REGISTA: Wisit Sasanatieng NAZIONE: ANNO: 2021 DURATA: 125 min
SANGUE • TRASH VIOLENZA SESSO PAURA • SORPRESA • • • WEIRD •
TRAMA Una donna, madre di due adolescenti, finisce in coma dopo un incidente stradale. I due figli, fratello e sorella, vengono presi in casa dai nonni materni che non hanno mai conosciuto e che si dimostrano non molto socievoli. A rendere ancor più complicata la convivenza, nel muro della casa spunta un buco che offrirà agli occhi dei due ragazzi inquietanti visioni e riserverà loro incredibili sorprese.
ATTENZIONE SPOILER
I due ragazzi scoprono un po’ alla volta le seguenti cose:
– Il buco è una sorta di wormhole che permette di assistere a quello che è successo in quella casa 15 anni prima.
-Avevano una sorellina maggiore deforme che venne avvelenata dalla nonna
-La madre uccise il marito ubriacone credendo che fosse stato lui a far morire la figlia e il nonno poliziotto riuscì a far insabbiare il tutto.
-La nonna ha provato ad avvelenare pure il nipote maschio durante la convivenza.
-Gli spiriti della sorellina e del padre infestano la casa sin da allora e portano alla morte la nonna. Il nonno si suicida subito dopo.
RECENSIONE Un film con un ottimo potenziale, ma purtroppo sviluppato mediocremente; convince e incuriosisce la storia proposta un po’ alla volta, ma col passare dei minuti arranca sempre più fino a perdere pezzi per strada e mostrare tutti i limiti. Attori monoespressivi, musiche assordanti, molteplici colpi di scena finali (almeno cinque) di cui diversi proposti male. Se alcuni sono azzeccati, altri appesantiscono troppo la narrazione (vedasi i lunghissimi e didascalici flashback ) oppure si rivelano essere demenziali (da citare almeno la sottotrama del marito ubriacone). Davvero un’occasione mancata.
VOTO: **