Greatful Dead

T.ORIGINALE: Gureitofuru deddo
REGISTA:     Eiji Uchida
NAZIONE:     giappone
ANNO:        2013
DURATA:      97 min


Gureitofuru deddo Poster

SANGUE      •  •  
TRASH       
VIOLENZA        
SESSO       •  
PAURA       
SORPRESA     
WEIRD      

TRAMA A causa di una vita familiare drammatica e piena di eventi infausti che l’ha pesantemente influenzata, Nami ora è una ragazza disturbata che si è prefissata come scopo di vita quello di spiare persone sole e piuttosto eccentriche. Nel corso delle sue osservazioni, Nami convergerà i suoi interessi verso un anziano signore, ex personaggio tv, zoppo e asociale. Nel momento in cui la vita dell’anziano subisce un importante e positivo cambiamento, Nami si sentirà tradita e passerà dalle semplici osservazioni ad azioni malsane e violente nei confronti dell’uomo.

 ATTENZIONE SPOILER

Nami da bambina, a causa delle carenze affettive della sua famiglia, aveva preso a modello e si era innamorata di un presentatore della tv, l’anziano appunto. Nami arriverà a uccidere familiari e conoscenti del vecchio e anche a violentarlo per indurlo a vendicarsi di lei e ucciderla; nella mente malata di Nami infatti, questo suo sacrificio non rappresenta altro che un folle gesto di amore verso di lui.


RECENSIONE Un’opera derivativa, che risente fortemente dell’influenza del cinema di Sion Sono. Diversi infatti i rimandi, tra cui l’uso in colonna sonora della Carmen di Love Exposure e soprattutto lo stile grottesco di affrontare a tematica (mai troppo abusata) della famiglia disfunzionale. Ciò che manca al film è una certa omogeneità, dato che lo scossone con cui si passa dalla (pacata) prima parte alla (allucinata) seconda è forse troppo forte e dà l’idea alla fine di aver assistito a due film diversi e sconnessi tra loro.

VOTO: **½

Lascia un commento