T.ORIGINALE: Pee Mak Phrakanong REGISTA: Banjong Pisanthanakun NAZIONE: ANNO: 2013 DURATA: 115 min
SANGUE TRASH • • VIOLENZA SESSO PAURA • • SORPRESA • WEIRD • •
TRAMA Al termine di una guerra in cui lo ha visto servire la patria, Mak fa ritorno al suo villaggio insieme a 4 suoi amici e commilitoni, dove ad aspettarlo trova la sua fedele moglie Nak con suo figlio appena nato. Ma qualcosa di sinistro aleggia nel villaggio; gli abitanti credono che Nak e il bambino siano in realtà dei fantasmi, in quanto morti entrambi durante il parto. Mak ovviamente non da credito a queste dicerie, ma i suoi amici non sembrano molto d’accordo.
ATTENZIONE SPOILER
Moglie e bambino sono davvero dei fantasmi.
RECENSIONE La Thailandia è specializzata nel produrre film horror basati sullo spavento e il Pisanthanakun è uno dei più famosi registi a lavorarci, basti sapere che ha diretto tra gli altri Shutter, 4bia e Alone. Stavolta però ci troviamo di fronte a qualcosa di diverso, il film risulta infatti essere un interessante miscuglio di comicità, horror e romanticismo. Certo i tratti dell’humor thailandese risulteranno un pò troppo demenziali e forse pure ridicoli agli occhi europei, ma almeno qualche siparietto (soprattutto per merito degli amici di Mak, dei perfetti idioti) risulta godibile.
Assistiamo, una volta tanto, ad un horror thai che non presenta solo momenti di spavento e continui salti dalla sedia (quasi sempre meccanici e stucchevoli), ma che sa intrattenere dando vita ad una commedia degli equivoci con risvolti di paura che prende fino al finale rivelatorio, forse un pò mieloso e sentimentale che comunque non lascia insoddisfatti.
VOTO: ***